
ANNA, da 9 anni con Fondazione Ariel: “È più forte di me!”
Ciao sono Anna, ho 29 anni e da 9 collaboro con Fondazione Ariel come volontaria. Mi occupo del “babysitting”, ovvero intrattengo i bambini insieme ad altri volontari mentre le famiglie partecipano agli eventi di Ariel e ai corsi di formazione a loro dedicati.Ciao sono Anna, ho 29 anni e da 9 collaboro con Fondazione Ariel come volontaria. Mi occupo del "babysitting", ovvero intrattengo i bambini insieme ad altri volontari mentre le famiglie partecipano agli eventi di Ariel e ai corsi di formazione a loro dedicati. Accogliamo i bimbi in una stanza piena di giochi, ci presentiamo, se non ci conoscono ancora, e cominciamo a intrattenerli allontanandoli gradualmente dai loro genitori per abituarli. Favole, bambole, film e tanta musica ci accompagnano in queste ore insieme.
Fare la volontaria per me significa dare un po' del mio tempo, delle mie energie, del mio bagaglio emozionale a persone che ne hanno bisogno e riceverne altrettanto. Come se fossi davanti a uno specchio ma con un livello di intensità e qualità molto più grande. È come se arrivassi ogni volta con un sacco piene di queste mie cose, lo svuotassi e lo riempissi di altre cose, molto delicate ma anche molto genuine e belle.
Il tempo per il volontariato è voluto: è nato per gioco, poi è diventato una sorta di rituale, di appuntamento immancabile, che ho sempre cercato di rispettare perché per me è importante. Consiglierei a chi vuole intraprendere l'attività di volontario una piccola riflessione: perché lo si sta cercando? Perché si ha voglia di provare? Sono tante le risposte che si possono dare. Non fermatevi però alla risposta convenzionale, cercate la risposta più vera e più personale. Guardatevi dentro e scoprite la vostra motivazione.
Io lo faccio perché mi sento attirata. È più forte di me.
Guarda l'intervista di Anna sul nostro sito oppure sul sito della Rete Orientamento Volontariato di Ciessevi www.rovmilano.it!